L'aggressione che in queste ore sta colpendo il popolo ucraino, da parte di un regime nazionalista che non rispetta nessuna convenzione internazionale, e il diritto alla autodeterminazione dei popoli devono trovare una risposta forte e unanime non solo dell'Unione Europea ma dell'intera società civile, del mondo della scuola, della cultura, del lavoro.
Non possiamo permettere che le conquiste di democrazia e libertà, raggiunte in Europa dopo tragedie indimenticabili, vengano rimesse in discussione. Bisogna fermare la guerra e le sofferenze del popolo ucraino e creare al più presto le condizioni per l'apertura di una trattativa diplomatica.
Con queste motivazioni Proteo Fare Sapere aderisce alla manifestazione nazionale Europe for peace, sabato 5 marzo, a Roma
Dario Missaglia, presidente nazionale Proteo Fare Sapere