Associazione professionale Proteo Fare Sapere
02 febbraio 2022

Lettera/documento

Ai Proff.
Cristiano Corsini
Massimiliano Fiorucci
Fabio Bocci
Lucio Cottini
Alla Prof.ssa Barbara Balconi

 

AIMC, CIDI, MCE, PROTEO FARE SAPERE esprimono il loro ringraziamento per aver collaborato e concorso al successo dell’iniziativa promossa dalle Associazioni professionali della scuola il 19 gennaio scorso.
Il seminario ha registrato un livello molto alto di interesse e apprezzamento da parte dei tanti docenti e studenti che vi hanno partecipato.
Il merito va agli insegnanti che hanno efficacemente rappresentato esperienze concrete realizzate nelle scuole, ma anche al ruolo propulsivo, di coordinamento e confronto che voi avete saputo esprimere, con competenza e passione.
La prospettiva della valutazione formativa può rappresentare, a determinate condizioni, un obiettivo concreto innanzitutto per la scuola del primo ciclo. È dunque determinante, a questo punto, che la fase sperimentale del biennio della scuola primaria che, come da O.M. 172/2020 si avvia al termine, venga proiettata con certezza nella fase di implementazione nell’intero primo ciclo, con l’obiettivo, a partire dal prossimo settembre, di realizzare e praticare in tutti gli istituti comprensivi il nuovo modello di valutazione.
Questo passaggio appare alle Associazioni professionali un punto dirimente, giacché un modello di valutazione formativa che si fermasse alla sola scuola primaria, finirebbe per affermare una separatezza tra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, in netto contrasto con l’obiettivo di un modello istituzionale, forte di un curricolo verticale, unitario e coerente. Certamente un simile passaggio non potrà essere automatico e realizzato soltanto con un intervento normativo.
Gli istituti compresivi dovranno essere chiamati a una nuova fase del loro sviluppo; dovranno essere protagonisti del cambiamento atteso, valorizzando innanzitutto le migliori esperienze realizzate e potendo contare su misure di supporto, normativo, finanziario e professionale per la messa a punto di strumenti e pratiche pedagogiche e didattiche funzionali alla realizzazione dell’obiettivo della valutazione formativa nel curricolo verticale del primo ciclo di istruzione.
Anche in questa prospettiva, riteniamo importante il ruolo che il mondo accademico potrà svolgere, in sinergia con le Associazioni Professionali:

• nel contribuire a diffondere anche nella scuola media una nuova cultura della valutazione, partecipando come forza attiva ad una campagna di formazione in servizio nelle scuole cui andranno assicurati mezzi e risorse finanziarie necessarie;

• nel farsi parte attiva nei confronti del Ministero dell’Istruzione per una azione di pressione e sollecitazione della nuova fase da avviare con provvedimenti certi e coerenti.

Riteniamo, altresì, importante che il lavoro di qualificazione del curricolo sul nodo delle competenze che gli studenti debbono acquisire sul versante della valutazione formativa diventi impegno diffuso di tutto il mondo accademico.
Le decisioni che le Facoltà assumeranno saranno determinanti nel condizionare positivamente in futuro le pratiche e la cultura professionale dei docenti.
Auspichiamo pertanto, da parte del mondo accademico, una esplicita volontà e intenzionalità nella direzione indicata.
Per questo sarebbe utile promuovere un confronto sugli orientamenti e le decisioni che il mondo accademico, che voi rappresentate, intende assumere sulle questioni da noi evidenziate al fine di sostenere i mutamenti in corso e incidere sugli ulteriori cambiamenti che occorre sollecitare a Ministero e Governo.
Certi che questo quadro di intenti, proposte e iniziative delle Associazioni professionali incontri il vostro consenso, contiamo sulla disponibilità alla collaborazione nelle forme che insieme decideremo.

AIMC – CIDI – MCE – PROTEO FARE SAPERE

2 febbraio 2022

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